Verifica i tuoi tag hreflang

Attraverso l’uso dell’attributo link rel=”alternate” hreflang=”x” puoi accertarti che Google riconosca l’indicazione geografica del sito, mostrando all’utente la versione linguistica o l’URL regionale corretti per l’utente.

L'utilizzo di questo strumento è gratuito. Ti sarà possibile effettuare fino a 25 ricerche al giorno.Dopo al limite indicato sarà necessaria una registrazione gratuita.
Purtroppo hai raggiunto il limite di richieste giornaliere. Per continuare ad utilizzare il Toolbox ti consigliamo di creare un account gratuito.

La guida hreflang per SEO internazionale

Scopri tutto quello che c’è da sapere per mostrare a Google i siti multilingua nel modo corretto. Evita i contenuti duplicati e impara ad usare l’attributo link hreflang.

Alla guida hreflang

Quando dovrei usare l’attributo hreflang?

Google consiglia l’uso dell’attributo hreflang nei casi seguenti:

  • Quando i contenuti di un sito sono (quasi) identici
  • Quando è stato tradotto solo il template di un sito
  • Quando il sito è stato tradotto completamente
  • Quando esiste una pagina iniziale per tutti i visitatori, ad eccezione di quelli parlanti una lingua specifica e/o appartenenti ad un dato Paese

Note importanti sull’attributo hreflang

La lingua corrispondente (xx) deve essere sempre indicata nel formato ISO 639-1. Il codice del Paese (-XX) è opzionale e deve essere indicato tramite formato ISO 3166-1 Alpha 2. Scrivere i codici ISO in lettere maiuscole o minuscole non ha alcuna importanza, e Google accetta anche i codici di Paese scritti in minuscolo. Il Markup dell’attributo Link hreflang risulterà comunque valido. È comunque preferibile attenersi alle convenzioni e indicare il codice ISO della lingua in lettere minuscole, mentre quello del Paese in maiuscolo.

Come posso utilizzare l’attributo hreflang nel modo corretto?

Quando si utilizza l’attributo hreflang non bisogna dimenticare il link bidirezionale: tutti i contenuti con lo stesso valore dovrebbero quindi essere linkati tra di loro, perché solo in questo modo Google riuscirà a comprendere correttamente l’architettura del sito. Nel caso l’attributo sia indicato solo in una direzione, la struttura non risulterà completa e Google la considererà invalida.

Esempio: tutti i contenuti si collegano gli uni agli altri in modo reciproco (link bidirezionale). Fonte: SISTRIX GmbH